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mercoledì 24 novembre 2010

INVERNO

Vivo in collina sapete….ogni giorno per andare al lavoro,attraverso due paesini che hanno dei quartieri che sembrano a tratti uscire da un passato lontano.
Le case di forma antica, si mescolano tranquillamente con abitazioni costruite secondo architetture moderne che sembrano non deturpare in modo eccessivo il paesaggio....o almeno questa è la mia impressione.
Abito in una zona che si trova al confine con la campagna.
Stamattina ho aperto la finestra della camera e mi sono soffermata ad aspirare ARIA...
E improvvisamente gli odori tipici del periodo invernale si sono fatti più intensi,quasi da far girare la testa.
Molto nitidi e densi,come se si potessero ingoiare.
L'odore di quella legna bruciata che esce dai comignoli delle case,l’odore di castagne arrosto che sprigionano la loro fluttuante fragranza trasportata dal vento… naturalmente freddo.
Anche il freddo che ghiaccia il naso,rappresenta un odore…rimane impresso nella mente….sa di buono e non mi disturba.
E la nostalgia si è fatta strada....quasi come ritrovarsi ad un tratto in quei luoghi d'origine...fra le persone care.
Sì,mi è rimasta dall’infanzia questa sensazione di accostare colori…odori…profumi a determinati periodi dell’anno.
Come potrei pensare ad u un inverno che odora di salsa di pomodoro appena passata che cuoce nel pentolone ed è pronta per essere imbottigliata o ad un’ estate che profuma di minestra calda di legumi con crostini??.
Sono anche e ancora queste sensazioni che voglio imprimere dentro di me ...indelebilmente.
Non mi rimane che aprire anche l'altra anta della finestra per far arrivare aria buona da annusare!!!